Un nuovo passo per lo stabilimento di Kenitra a sostegno dei piani di crescita per la regione Medio Oriente e Africa

Kenitra Morocco Location
  • Investimento di oltre 300 milioni di euro a favore dello stabilimento produttivo di Kenitra, Marocco, come parte dei piani di crescita della regione

  • L’impianto di Kenitra raddoppierà la capacità produttiva locale e introdurrà la piattaforma “smart car” a sostegno dell’obiettivo commerciale di una quota di mercato superiore al 22% nella regione entro il 2030

  • Lo stabilimento di Kenitra contribuirà all’obiettivo regionale di produrre un milione di veicoli all’anno entro il 2030 con un’autonomia produttiva superiore al 70%
     

RABAT, MAROCCO – In occasione degli incontri con il Capo del Governo, il Ministro dell’Industria e del Commercio e il Ministro delegato del Capo del Governo per gli investimenti, la convergenza e la valutazione delle politiche pubbliche marocchini, Stellantis ha annunciato oggi un investimento di oltre 300 milioni di euro a favore dell’impianto produttivo di Kenitra allo scopo di raddoppiarne la capacità produttiva e di lanciare la piattaforma “smart car”. L’incremento della capacità produttiva è un elemento a sostegno dei piani aziendali per la crescita della regione Medio Oriente e Africa, in quanto punta a raggiungere una capacità produttiva di un milione di veicoli all’anno entro il 2030 con un’integrazione locale del 70%, come delineato nel piano strategico Dare Forward 2030.

“Siamo orgogliosi di annunciare oggi una nuova grande pietra miliare nella vita del nostro impianto di Kenitra in collaborazione con il Ministero dell’Industria e del Commercio del Marocco,” ha dichiarato Samir CHERFAN, Chief Operating Officer di Stellantis per il Medio Oriente e l’Africa. “Insieme siamo riusciti a rendere Kenitra un sito industriale di punta di Stellantis e a trasformarlo in un componente chiave per la realizzazione dei nostri obiettivi nella regione Medio Oriente e Africa, sfruttando il potenziale della piattaforma ‘smart car’ appena lanciata, che costituirà l’elemento portante della nostra offerta di veicoli per la regione entro il 2030.”

Questo annuncio rientra nell’ambito dell’Accordo Industriale Strategico istituito nel 2015 tra Stellantis e il Governo marocchino con lo scopo di contribuire allo sviluppo dell’industria automobilistica del Paese.

“Questa nuova fase del progetto Stellantis in Marocco illustra il posizionamento del Regno come una delle piattaforme industriali automobilistiche carbon free più competitive a livello mondiale, costruita grazie alla lungimirante visione e alla leadership di Sua Maestà il Re Mohammed VI. Inoltre, rafforza le capacità di produzione di veicoli elettrici nel nostro Paese e conferma la nostra determinazione a essere un attore chiave nella mobilità sostenibile”, ha dichiarato M. Ryad Mezzour, Ministro dell’Industria e del Commercio.

Fin dalla sua inaugurazione, nel 2019, l’impianto di Kenitra è sempre riuscito a superare gli obiettivi definiti nell’Accordo Industriale Strategico con un costante aumento dell’efficienza operativa e dei risultati di qualità.

Con l’annuncio odierno l’impianto è destinato a raddoppiare la propria capacità produttiva fino a raggiungere i 400.000 veicoli all’anno, a cui vanno aggiunti 50.000 esemplari dei veicoli elettrici: Citroën Ami e Opel Rocks-e. La piattaforma “smart car” nasce per sostenere ulteriormente la gamma di Stellantis che, entro il 2030 rappresenterà il 40% dell’offerta di mobilità della regione.

L’investimento creerà circa 2.000 nuovi posti di lavoro a livello locale. Stellantis si occuperà della formazione con l’obiettivo di riqualificare i suoi dipendenti.

Stellantis ha raggiunto una quota di integrazione locale del 69%, con l’obiettivo di promuovere attività all’interno della regione per consentirle di diventare un’organizzazione perfettamente strutturata e in grado di sfruttare i talenti locali.

Dal punto di vista ambientale, l’impianto è un modello di ottimizzazione energetica dal basso rapporto consumi per veicolo prodotto (425 kWh/veicolo); inoltre, a breve potrà avere accesso alle fonti rinnovabili, il cui sviluppo è sostenuto dalla strategia nazionale marocchina per la transizione energetica e lo sviluppo sostenibile.

“L’ambizione globale di Stellantis beneficerà del ritmo di sviluppo sostenuto della regione Medio Oriente e Africa, che mira a contribuire alla creazione di un terzo motore per Stellantis, da aggiungere ad America settentrionale ed Europa,” ha dichiarato il CEO di Stellantis Carlos Tavares. “Confido che i team che operano nella regione saranno in grado di operare una crescita sostenibile e di raggiungere una posizione di leadership nel mercato con margini a doppia cifra, mentre portano avanti la transizione energetica. In Stellantis ci impegniamo a offrire ai nostri clienti in Medio Oriente e Africa una mobilità pulita, sicura e accessibile.”

 

Stellantis

Stellantis N.V. (NYSE / MTA / Euronext Paris: STLA) è leader a livello mondiale nella produzione di veicoli e fornitore di mobilità. I suoi marchi iconici e ricchi di storia – Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, DS Automobiles, Fiat, Jeep®, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram, Vauxhall, Free2move e Leasys – danno forma concreta alla passione dei loro fondatori e dei nostri clienti, offrendo prodotti e servizi innovativi. Grazie alla diversità che ci alimenta, guidiamo il modo in cui il mondo si muove puntando a diventare la più significativa azienda tech di mobilità, non la più grande, creando valore aggiunto per tutti gli stakeholder e le comunità in cui opera. Per maggiori informazioni, consultare il sito www.stellantis.com/it.

 

DICHIARAZIONI PREVISIONALI

La presente comunicazione contiene dichiarazioni previsionali. In particolare, le dichiarazioni riguardanti gli eventi futuri e i risultati previsti delle operazioni, le strategie aziendali, la previsione dei benefici ottenuti dalla transazione proposta, i risultati finanziari e operativi futuri, la data di chiusura prevista per la transazione proposta e gli altri aspetti previsti relativamente alle nostre operazioni o ai nostri risultati operativi sono dichiarazioni previsionali. Tali dichiarazioni possono includere i termini come “possono”, “saranno”, "prevedono", "potrebbero", "dovrebbero", "intendono", "stimano", "anticipano", "credono", "rimangono", "sulla buona strada", "progettano", "obiettivo", "previsione", "proiezione", "prospettiva", "prospettive", "piano" o termini simili. Le dichiarazioni previsionali non sono garanzie di prestazioni future. Piuttosto, si basano sullo stato attuale delle conoscenze di Stellantis, sulle aspettative future e sulle proiezioni di eventi futuri e sono, per loro natura, soggette a rischi e incertezze intrinseche. Si riferiscono a eventi e dipendono da circostanze che possono o non possono verificarsi o esistere in futuro e, pertanto, che non dovrebbero essere oggetto di eccessivo affidamento.

I risultati effettivi potrebbero differire materialmente da quelli espressi nelle dichiarazioni previsionali quale risultato di una molteplicità di fattori, inclusi: l’impatto della pandemia da COVID-19, la capacità di Stellantis di lanciare nuovi prodotti con successo e di mantenere i volumi di consegna dei veicoli; i cambiamenti nei mercati finanziari globali, nel contesto economico generale e i cambiamenti nella domanda di prodotti automobilistici, soggetta a ciclicità; i cambiamenti delle condizioni economiche e politiche locali, i cambiamenti delle politiche commerciali e l’imposizione di dazi a livello globale e regionale o dazi mirati all’industria automobilistica, l’attuazione di riforme fiscali o altre variazioni nelle normative e regolamentazioni fiscali; la capacità di Stellantis di espandere a livello globale alcuni dei suoi marchi; la sua capacità di offrire prodotti innovativi e attraenti; la sua capacità di sviluppare, produrre e vendere veicoli con caratteristiche avanzate tra cui elettrificazione potenziata, connettività e guida autonoma; diversi tipi di reclami, azioni legali, indagini governative e altre controversie legali, inclusi responsabilità del prodotto e reclami di garanzia del prodotto e reclami, indagini e azioni legali in materia ambientale; costi operativi in relazione alla conformità con le normative di tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza; l’elevato livello di concorrenza nel settore automobilistico, che potrebbe aumentare a causa di consolidamenti; la potenziale carenza nel finanziamento dei piani pensionistici di Stellantis; la capacità di fornire o organizzare accesso a finanziamenti adeguati per i concessionari e i clienti finali e i rischi associati alla costituzione e alle operazioni di società di servizi finanziari; la capacità di accedere a finanziamenti per realizzare i piani industriali di Stellantis e migliorare le attività, la situazione finanziaria e i risultati operativi; un significativo malfunzionamento, interruzione o violazione della sicurezza che possa compromettere i sistemi di information technology o i sistemi di controllo elettronico contenuti nei veicoli di Stellantis; la capacità di Stellantis di realizzare i benefici previsti dagli accordi di joint venture; interruzioni dovute a instabilità politica, sociale ed economica; i rischi associati alle relazioni con dipendenti, concessionari e fornitori; aumenti dei costi, interruzioni di forniture o carenza di materie prime, parti, componenti e sistemi utilizzati nei veicoli di Stellantis; sviluppi in relazioni sindacali, industriali e nella normativa del lavoro; fluttuazioni dei tassi di cambio, variazioni dai tassi di interesse, rischio di credito e altri rischi di mercato; tensioni politiche e sociali; terremoti o altri disastri; altri rischi e incertezze.

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