Vulcan e Stellantis sondano l’uso di energia geotermica per l’approvvigionamento dell’impianto di Rüsselsheim

Vulcan and Stellantis Explore Geothermal Energy
  • Per Stellantis, il progetto segna il primo potenziale utilizzo di energia geotermica nell’ambito del portfolio di approvvigionamento di energie rinnovabili che mira a decarbonizzare e localizzare le sue attività operative in Europa

  • Stellantis prevede di diventare il punto di riferimento del settore nel contrasto al cambiamento climatico, con l’obiettivo di raggiungere il traguardo “zero emissioni di carbonio” entro il 2038, con una riduzione del 50% entro il 2030

  • Vulcan e Stellantis valuteranno vari modelli di business, compresa la vendita di elettricità alla rete pubblica in conformità con la legislazione tedesca sulle energie rinnovabili (EEG)

  • L’accordo con Stellantis aumenta l’impatto di Vulcan sulla decarbonizzazione dell’industria europea dei veicoli elettrici, integrando l’eliminazione delle emissioni di carbonio derivante dal progetto Zero Carbon Lithium™

 

AMSTERDAM – Stellantis N.V. e Vulcan Energy Resources Limited (Vulcan; ASX: VUL, FSE: VUL) hanno firmato un accordo vincolante per la prima parte di un piano multifase per lo sviluppo di nuovi progetti geotermici con l’intento di decarbonizzare il mix di energie del sito industriale di Stellantis a Rüsselsheim, in Germania, in cui vengono prodotte le vetture DS4 e Opel Astra. Secondo le attuali ipotesi, il progetto potrebbe coprire una parte significativa del fabbisogno energetico annuale del sito industriale a partire dal 2025.

La prima fase del progetto, che avrà luogo all’estremità settentrionale dell’area di Vulcan nell’Alta Valle del Reno, comprenderà uno studio di pre-fattibilità eseguito da Vulcan, relativo alla costituzione di impianti geotermici per il sito di Stellantis. In caso di esito positivo, la fase successiva avrà come oggetto principale interventi di trivellazione e attività di studio e sviluppo più avanzate. Stellantis punterà a reperire finanziamenti per il 50% dello sviluppo del progetto, che è sostenuto anche dal governo locale.

Stellantis e Vulcan mireranno a produrre energia elettrica pulita e a fornirla alla rete per il consumo sia interno che esterno nel rispetto della legge tedesca sulle energie rinnovabili (EEG), producendo al contempo calore da trasferire al sito produttivo di Stellantis.

“Questa partnership con Vulcan rafforza il nostro impegno a promuovere soluzioni per l’energia pulita in tutta la nostra azienda,” ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “Rappresenta una delle numerose iniziative che abbiamo intrapreso per raggiungere risultati, impatti e sostenibilità in linea con il nostro piano strategico Dare Forward 2030.”

Stellantis è impegnata a diventare il punto di riferimento del settore nel contrasto al cambiamento climatico, con l’obiettivo di raggiungere il traguardo zero emissioni entro il 2038, con una riduzione del 50% entro il 2030. L’accordo con Vulcan Energy segna per Stellantis il primo potenziale utilizzo dell’energia geotermica rinnovabile diretto a decarbonizzare e localizzare l’approvvigionamento energetico in un sito industriale.

“La missione principale di Vulcan è la decarbonizzazione, attraverso la fornitura di energia rinnovabile e di litio ricavato senza l’uso di combustibili fossili e senza emissioni di anidride carbonica,” ha dichiarato Francis Wedin, Amministratore Delegato e CEO di Vulcan. “Vulcan intende sostenere Stellantis, il nostro principale acquirente di litio e uno dei nostri maggiori azionisti, nella decarbonizzazione delle sue attività operative in Europa. Pur mantenendo l’attenzione sui nostri giacimenti di litio geotermico nel centro Upper Rhine Valley Brine Field, questo progetto rappresenta un’opportunità complementare per espandere la nostra filiera di sviluppo ad alcune delle aree esterne nell’Alta Valle del Reno con il sostegno di partner industriali come Stellantis.”  

“Sono lieto della partnership tra Stellantis e Vulcan Energy annunciata oggi,” ha dichiarato Boris Rhein, Ministro-Presidente dell’Assia, in Germania. “Si tratta di una notizia positiva per l’Assia in quanto dimostra che, nel nostro stato, la protezione del clima e la produzione industriale all’avanguardia attraverso idee innovative sono perfettamente compatibili.”

L’accordo con Stellantis aumenta inoltre l’impatto di Vulcan sulla decarbonizzazione dell’industria europea dei veicoli elettrici, integrando l’eliminazione delle emissioni di carbonio derivante dal progetto Zero Carbon Lithium™ e creando valore per gli azionisti.

 

Stellantis

Stellantis N.V. (NYSE / MTA / Euronext Parigi: STLA) è leader a livello mondiale nella produzione di veicoli e fornitore di mobilità. I suoi marchi iconici e ricchi di storia – Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, DS Automobiles, Fiat, Jeep®, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram, Vauxhall, Free2move e Leasys – danno forma concreta alla passione dei loro fondatori e dei nostri clienti offrendo prodotti e servizi innovativi. Grazie alla diversità che ci alimenta, guidiamo il modo in cui il mondo si muove, aspirando a diventare la migliore mobility tech company sostenibile, non la più grande, creando al contempo valore aggiunto per tutti gli stakeholder nonché per le community in cui opera. Per maggiori informazioni, visitare www.stellantis.com.

 

Vulcan

Vulcan ambisce a diventare il primo produttore di litio al mondo in grado di azzerare le emissioni nette di gas serra. L’obiettivo del suo progetto Zero Carbon Lithium™ è produrre idrossido di litio per batterie, combinando una fonte di energia geotermica e un giacimento di litio in Germania, il più grande esistente in Europa. Con l’esclusivo progetto Zero Carbon Lithium™, Vulcan intende produrre sia l’energia geotermica rinnovabile che l’idrossido di litio dal medesimo giacimento di litio nel sottosuolo profondo. In tal modo, Vulcan intende soddisfare le richieste di litio del mercato UE, riducendo l'elevata impronta idrica e di carbonio della produzione e la totale dipendenza dalle importazioni. Vulcan punta a rifornire il mercato delle batterie agli ioni di litio e dei veicoli elettrici in Europa, che è quello in più rapida crescita nel mondo. Il progetto Zero Carbon Lithium™ di Vulcan si basa su un giacimento che è in grado di soddisfare il fabbisogno europeo per la transizione ai veicoli elettrici, permettendo di azzerare al contempo le emissioni nette di gas serra, per molti anni a venire.

 

DICHIARAZIONI PREVISIONALI DI STELLANTIS

La presente comunicazione contiene dichiarazioni previsionali. In particolare, le dichiarazioni riguardanti gli eventi futuri e i risultati previsti delle operazioni, le strategie aziendali, la previsione dei benefici ottenuti dalla transazione proposta, i risultati finanziari e operativi futuri, la data di chiusura prevista per la transazione proposta e gli altri aspetti previsti relativamente alle nostre operazioni o ai nostri risultati operativi sono dichiarazioni previsionali. Tali dichiarazioni possono includere i termini come “possono”, “saranno”, “prevedono”, “potrebbero”, “dovrebbero”, “intendono”, “stimano”, “anticipano”, “credono”, “rimangono”, “sulla buona strada”, “progettano”, “obiettivo”, “previsione”, “proiezione”, “prospettiva”, “prospettive”, “piano” o termini simili. Le dichiarazioni previsionali non sono garanzie di prestazioni future. Piuttosto, si basano sullo stato attuale delle conoscenze di Stellantis, sulle aspettative future e sulle proiezioni di eventi futuri e sono, per loro natura, soggette a rischi e incertezze intrinseche. Si riferiscono a eventi e dipendono da circostanze che possono o non possono verificarsi o esistere in futuro e, pertanto, che non dovrebbero essere oggetto di eccessivo affidamento.

I risultati effettivi potrebbero differire materialmente da quelli espressi nelle dichiarazioni previsionali quale risultato di una molteplicità di fattori, inclusi: l’impatto della pandemia da COVID-19, la capacità di Stellantis di lanciare nuovi prodotti con successo e di mantenere i volumi di consegna dei veicoli; i cambiamenti nei mercati finanziari globali, nel contesto economico generale e i cambiamenti nella domanda di prodotti automobilistici, soggetta a ciclicità; i cambiamenti delle condizioni economiche e politiche locali, i cambiamenti delle politiche commerciali e l’imposizione di dazi a livello globale e regionale o dazi mirati all’industria automobilistica, l’attuazione di riforme fiscali o altre variazioni nelle normative e regolamentazioni fiscali; la capacità di Stellantis di espandere a livello globale alcuni dei suoi marchi; la sua capacità di offrire prodotti innovativi e attraenti; la sua capacità di sviluppare, produrre e vendere veicoli con caratteristiche avanzate tra cui elettrificazione potenziata, connettività e guida autonoma; diversi tipi di reclami, azioni legali, indagini governative e altre controversie legali, inclusi responsabilità del prodotto e reclami di garanzia del prodotto e reclami, indagini e azioni legali in materia ambientale; costi operativi in relazione alla conformità con le normative di tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza; l’elevato livello di concorrenza nel settore automobilistico, che potrebbe aumentare a causa di consolidamenti; la potenziale carenza nel finanziamento dei piani pensionistici di Stellantis; la capacità di fornire o organizzare accesso a finanziamenti adeguati per i concessionari e i clienti finali e i rischi associati alla costituzione e alle operazioni di società di servizi finanziari; la capacità di accedere a finanziamenti per realizzare i piani industriali di Stellantis e migliorare le attività, la situazione finanziaria e i risultati operativi; un significativo malfunzionamento, interruzione o violazione della sicurezza che possa compromettere i sistemi di information technology o i sistemi di controllo elettronico contenuti nei veicoli di Stellantis; la capacità di Stellantis di realizzare i benefici previsti dagli accordi di joint venture; interruzioni dovute a instabilità politica, sociale ed economica; i rischi associati alle relazioni con dipendenti, concessionari e fornitori; aumenti dei costi, interruzioni di forniture o carenza di materie prime, parti, componenti e sistemi utilizzati nei veicoli di Stellantis; sviluppi in relazioni sindacali, industriali e nella normativa del lavoro; fluttuazioni dei tassi di cambio, variazioni dai tassi di interesse, rischio di credito e altri rischi di mercato; tensioni politiche e sociali; terremoti o altri disastri; altri rischi e incertezze.

Tutte le dichiarazioni previsionali riportate nella presente comunicazione si riferiscono solo alla data di questo documento e Stellantis declina qualsiasi obbligo di aggiornarle o rivederle pubblicamente. Ulteriori informazioni su Stellantis e le sue attività, inclusi i fattori che potrebbero materialmente influenzare i risultati finanziari di Stellantis, sono contenute nelle relazioni e nei documenti di Stellantis depositati presso la U.S. Securities and Exchange Commission e AFM.

 

DISCLAIMER DI VULCAN

Alcune delle dichiarazioni che compaiono in questo annuncio possono avere natura di dichiarazioni previsionali. Si fa presente che tali dichiarazioni sono soltanto previsioni e sono intrinsecamente soggette a rischi e incertezze. Tali rischi e incertezze includono fattori e rischi specifici dei settori in cui Vulcan opera e si propone di operare nonché, tra altri fattori, le condizioni economiche generali, i tassi di cambio prevalenti, i tassi di interesse e le condizioni dei mercati finanziari. Gli eventi o i risultati effettivi potrebbero differire sostanzialmente dagli eventi o dai risultati espressi o impliciti in qualsiasi dichiarazione previsionale. Nessuna dichiarazione previsionale rappresenta una garanzia o una dichiarazione relativa a prestazioni future o ad altre materie future che saranno influenzate da una serie di fattori e soggette a varie incertezze e contingenze, molte delle quali saranno al di fuori del controllo di Vulcan.

Vulcan non si assume alcun obbligo di aggiornare pubblicamente o emanare alcuna revisione alle presenti dichiarazioni previsionali per riflettere eventi o circostanze sopravvenuti dopo la data odierna o per riflettere il verificarsi di eventi imprevisti. Non viene espressa alcuna dichiarazione o garanzia, esplicita o implicita, riguardante l’equità, l’accuratezza, la completezza o la correttezza delle informazioni, opinioni o conclusioni contenute nel presente annuncio. Nella misura massima consentita dalla legge, nessun rappresentante di Vulcan, compresi i suoi amministratori, dipendenti, consulenti o agenti, né qualsiasi altra persona si assume alcuna responsabilità per eventuali perdite derivanti dall’uso delle informazioni contenute nel presente annuncio. Si raccomanda di non fare eccessivo affidamento su alcuna dichiarazione previsionale. Le dichiarazioni previsionali contenute in questo annuncio riflettono vedute esistenti soltanto alla data dell’annuncio stesso.

Il presente annuncio non costituisce un'offerta, un invito o una raccomandazione a sottoscrivere o acquistare titoli di Vulcan. Analogamente, il presente annuncio non costituisce una consulenza relativa a investimenti o prodotti finanziari (né una consulenza in materia fiscale, contabile o legale) e non è destinato a essere utilizzato come base per assumere decisioni di investimento. Gli investitori dovrebbero richiedere personalmente una propria consulenza prima di operare qualsiasi decisione di investimento.

Dichiarazione della persona competente:

Le informazioni contenute in questo report riguardanti (rispettivamente) le risorse minerarie e le riserve di minerali del progetto Zero Carbon LithiumTM della società sono estratte dagli annunci ASX emanati da Vulcan il 15 dicembre 2020 (“Updated Ortenau Indicated and Inferred Resource”) e il 15 gennaio 2021 (“Positive Pre-Feasibility Study”), disponibili su www.v-er.eu. Le informazioni contenute in questo report che riguardano le risorse minerarie di Insheim sono estratte dall’annuncio ASX emanato da Vulcan il 20 gennaio 2020 (“Maiden Indicated Resource Insheim Vulcan Zero Carbon Lithium”), disponibile su www.v-er.eu. L'azienda conferma di non essere a conoscenza di alcuna nuova informazione o dato che influisca sostanzialmente sulle informazioni contenute negli annunci originali al mercato, e che tutte le ipotesi materiali e i parametri tecnici alla base delle stime riportate nei relativi annunci di mercato continuano ad essere validi e non hanno subito variazioni sostanziali. L’azienda conferma che la forma e il contesto in cui sono presentati i risultati della persona competente non hanno subito variazioni sostanziali rispetto agli annunci di mercato originali.