CATENA DI FORNITURA

Per raggiungere l’obiettivo di azzeramento delle emissioni nette di carbonio, è essenziale che Stellantis collabori con i suoi fornitori in maniera efficace e coordinata. Stellantis include requisiti climatici nei contratti di acquisto, utilizzando le prestazioni di CO2 “cradle-to-gate” come parametro per l’assegnazione dei contratti. Questo significa che vengono prese in considerazione tutte le emissioni di CO2 equivalenti generate dal momento dell’estrazione delle materie prime fino alla produzione dei componenti da parte dei fornitori. A tale scopo, Stellantis ha stilato un elenco delle principali materie prime che emettono CO2 e che rappresentano l’80% dell’impronta di CO2 associata ai componenti dei veicoli elettrici. Per queste materie prime è stato definito un tetto massimo di emissioni equivalenti di CO2 come requisito per l’assegnazione di contratti da parte di Stellantis. Così facendo Stellantis coinvolge migliaia di fornitori in decine di Paesi, che lavorano ogni giorno per azzerare le emissioni di carbonio. 

Ogni giorno, milioni di componenti per la produzione di veicoli sono consegnati agli stabilimenti Stellantis di tutto il mondo. Data la complessità della logistica dovuta all’enorme numero di aziende indipendenti coinvolte – dalle compagnie di spedizione ai trasportatori – Stellantis deve adottare un approccio pragmatico per ridurre l’impatto ambientale di questo settore. L’azienda sta quindi ottimizzando i piani di trasporto, i carichi e i volumi, sviluppando l’intermodalità per ridurre le emissioni di CO2.