Pratiche di acquisto responsabili
Il modello di governance di Stellantis riflette il nostro impegno a favore di una cultura dell’integrità, della responsabilità e del comportamento etico in tutti i settori della nostra attività e lungo l’intera catena del valore.
Gestire la complessità di catene di fornitura multi livello rappresenta una sfida per tutte le principali industrie, compreso il settore automobilistico. La tecnologia sta guidando il cambiamento: i veicoli sono sempre più connessi, elettrificati, autonomi e condivisi.
Le fasi di progettazione dei veicoli sono più rigorose, le tecnologie vengono utilizzate più rapidamente e le case automobilistiche collaborano con i fornitori più che mai.
PERFORMANCE
La nostra rete globale di fornitori fornisce un contributo importante per la creazione di valore, qualità e innovazione e ha un impatto significativo sul nostro sviluppo responsabile e sulle nostre performance.
Incoraggiamo l’adozione di pratiche sostenibili e la condivisione delle stesse con i nostri fornitori e ci impegniamo ad adottare pratiche responsabili nelle nostre attività di approvvigionamento.
Come descritto nelle Global Responsible Purchasing Guidelines, la selezione dei fornitori si basa sulla qualità e la competitività di prodotti e dei servizi offerti e sulla loro aderenza ai principi sociali, etici e ambientali, per mantenere i più elevati standard di qualità avendo cura delle comunità in cui operiamo.
DIRITTI UMANI E IMPEGNO PER IL CLIMA
La tutela dei diritti umani richiede il rispetto di regole etiche da parte di tutti. Per noi costruire catene di fornitura solide e responsabili è un obiettivo importante. Questo approccio aiuta a sviluppare opportunità all’interno delle organizzazioni dei fornitori riducendo al minimo i rischi e i potenziali danni alla reputazione di Stellantis. Monitoriamo la conformità al nostro Codice di Condotta e il rispetto dei diritti umani da parte dei nostri partner, richiedendo impegni contrattuali e valutazioni continue.
Agiamo in conformità con i principi sociali, ambientali ed etici identificati, tra gli altri, nelle Convenzioni ILO, nei Principi Guida dell’OCSE, negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e nel Global Compact delle Nazioni Unite.
In Stellantis ci aspettiamo che i fornitori rispettino i diritti umani in tutti i paesi in cui operano, comprese le aree geografiche in cui questi potrebbero non essere ancora sufficientemente protetti.
Ci impegniamo inoltre a contribuire alla decarbonizzazione dell’economia in linea con l’Accordo di Parigi. Lungo la nostra strada verso la carbon neutrality, ci aspettiamo che i fornitori svolgano un ruolo rilevante migliorando le proprie attività per ridurre il loro impatto ambientale, fornendo anche proposte innovative per minimizzare le emissioni di gas serra dell’intero ciclo di vita del veicolo.
LOCALIZZAZIONE DEI FORNITORI
La localizzazione dei fornitori è un elemento importante della nostra strategia. Avere fornitori più vicini alle sedi di produzione Stellantis supporta la comunità locale e riduce il rischio di interruzione della fornitura. Questa ha anche importanti implicazioni finanziarie in quanto riduce i costi di logistica in entrata, limita i dazi doganali e riduce l’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di cambio che incidono sui costi di produzione, sui margini e sui volumi di vendita.
La riduzione dei trasporti marittimi a lunga distanza ha un impatto positivo sull’ambiente in quanto permette di ridurre le emissioni di CO2. Inoltre, l’approvvigionamento locale consente all’Azienda di comprendere al meglio le aspettative degli stakeholder, aiutando a trovare soluzioni tecnologiche legate al contesto e ai vincoli all’interno della specifica area. Approfittare della vicinanza operativa con i nostri partner significa aiutarli a fare progressi tecnologici, logistici, sociali e ambientali e beneficiare di una maggiore flessibilità nella catena di fornitura.
DUE DILIGENCE
Le performance sociali e ambientali del fornitore sono regolarmente valutate da una terza parte. Richiediamo che i fornitori vengano rivalutati ogni anno al fine di assicurare un miglioramento continuo delle loro prestazioni ambientali, sociali e di governance. Questa valutazione viene utilizzata anche per l’identificazione dei rischi e per la selezione dei siti da sottoporre a audit. In caso di mancato rispetto dei nostri principi, potremmo richiedere l’attuazione di piani d’azione, follow-up e ci riserviamo il diritto di interrompere anticipatamente il rapporto commerciale.
I prodotti o beni acquistati dai nostri fornitori devono rispettare legislazioni o regolamenti applicabili nei paesi di produzione, così come nei mercati in cui il prodotto viene venduto o utilizzato. Ad esempio, devono rispettare leggi e regolamenti che richiedono la tracciabilità delle sostanze che destano preoccupazione per la protezione della salute o dell’ambiente.
Come Azienda pienamente impegnata nello sviluppo di attività sicure e sostenibili, Stellantis chiede ai propri fornitori di prendere in esame le sostanze oggetto di proposte di restrizioni, nonché qualsiasi requisito relativo alla loro sostituzione con alternative valide. Stellantis ha già predisposto, con programmi mirati ai nuovi veicoli, degli specifici piani d’azione che affrontano la proposta di restrizione REACH rivolta a tutti i PFAS (Universal PFAS) in Europa e il regolamento sulla tassonomia europea.
La politica di Stellantis è quella di stabilire trasparenza con i fornitori sull’origine dei minerali utilizzati in particolare quelli provenienti da aree di conflitto e ad alto rischio (CAHRA), inclusi ma non limitati a tungsteno, tantalio, stagno e oro (noti come “3TG”) e cobalto.
In Stellantis pratichiamo attivamente attività di due diligence per monitorare il rispetto degli standard sociali lungo la catena di fornitura, in particolare sui rischi connessi alla nuova mobilità a basse emissioni (veicoli elettrici e ibridi). Lavoriamo con partner esterni per realizzare i nostri progetti sulla trasparenza delle materie prime. Partecipiamo a iniziative globali poiché crediamo profondamente che siano necessari impegni congiunti di tutti i membri dell’ecosistema per supportare l’implementazione delle migliori pratiche di acquisto responsabile in catene di approvvigionamento complesse. Ad esempio, abbiamo stretto una partnership con RCS Global e siamo membri attivi della Responsible Minerals Initiative (RMI). Entrambe le organizzazioni sono fornitori riconosciuti che conducono verifiche in loco lungo la catena di fornitura, compresi i fornitori Tier 1 e i siti minerari.
Nel seguente documento, abbiamo mappato e verificato i raffinatori nella catena di fornitura per le batterie ad alto voltaggio.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel CSR Report di Stellantis.