25 maggio 2023
Stellantis investe in Lyten e nella sua tecnologia all’avanguardia per le batterie al litio-zolfo per EV
- Lyten è un’azienda con sede nella Silicon Valley pioniera nell’impiego del grafene tridimensionale sintonizzabile, che ha dimostrato una significativa riduzione delle emissioni di gas serra e anticiperà la transizione verso la mobilità sostenibile
- Stellantis e Lyten svilupperanno delle applicazioni per batterie innovative per EV al litio-zolfo, alleggerimento dei veicoli e soluzioni avanzate di rilevamento a bordo
- È stato verificato che le batterie al litio-zolfo sono a impatto zero su larga scala, sono potenzialmente in grado di fornire una densità energetica più che doppia rispetto alle batterie agli ioni di litio e rappresentano una soluzione alternativa ai catodi a base di nichel-manganese-cobalto
- Stellantis esplora tutte le tecnologie per la produzione di batterie per rispondere alle esigenze diversificate della sua ampia base di clienti e assicurare una mobilità pulita, sicura e accessibile
AMSTERDAM / SAN JOSE, California – Stellantis N.V. e Lyten, Inc. hanno annunciato oggi che Stellantis Ventures, il fondo di venture capital di Stellantis, ha investito in Lyten per accelerare la commercializzazione delle applicazioni del Lyten 3D Graphene™ per il settore della mobilità, tra cui la batteria al litio-zolfo per EV LytCell™, materiali compositi leggeri e nuovi sistemi di rilevamento a bordo. Lyten, azienda pioniera nell’impiego del grafene tridimensionale (3D), sfrutterà l’esclusiva sintonizzabilità di questo materiale per migliorare le prestazioni dei veicoli e l’esperienza del cliente, allo stesso tempo promuovendo la decarbonizzazione del settore dei trasporti.
La piattaforma di materiali sintonizzabili di Lyten ha dimostrato una significativa riduzione delle emissioni di gas serra e farà avanzare la transizione verso la mobilità sostenibile.
A differenza delle batterie tradizionali agli ioni di litio, le batterie al litio-zolfo di Lyten non utilizzano nichel, cobalto o manganese, con il risultato di un’impronta di carbonio stimata inferiore del 60% rispetto alle migliori batterie attualmente disponibili. L’approvvigionamento delle materie prime e la produzione per le batterie al litio-zolfo può avvenire localmente, in Nord America e in Europa, rafforzando la sovranità regionale. Questa tecnologia risponderà alle esigenze delle aziende alla ricerca di batterie leggere e ad alta densità energetica non a rischio di interruzioni della supply chain.
Stellantis ha lanciato Stellantis Ventures nel 2022 come fondo di venture capital dedicato a compiere investimenti in startup in fase iniziale e avanzata che sviluppano tecnologie innovative e sostenibili per i settori automotive e della mobilità. Stellantis Ventures, supportato da un investimento iniziale di 300 milioni di euro, è un elemento chiave del piano strategico aziendale Dare Forward 2030 che stabilisce degli obiettivi prioritari per Stellantis, tra i quali una drastica riduzione delle emissioni di CO2 con una riduzione del 50% entro il 2030 rispetto al 2021, per arrivare all’azzeramento delle emissioni nette entro il 2038 con una compensazione a una cifra percentuale delle emissioni restanti.
“Siamo molto soddisfatti che Stellantis Ventures, il braccio operativo per gli investimenti in venture capital di un’azienda globale innovatrice nel settore automotive, abbia dimostrato di credere fortemente nei nostri supermateriali per la decarbonizzazione Lyten 3D Graphene™”, ha dichiarato Dan Cook, Presidente e CEO di Lyten. “Tra le innovazioni dei prodotti per l’automotive che subiranno una trasformazione grazie al Lyten 3D Graphene™ ci sono le batterie al litio-zolfo, potenzialmente in grado di offrire una densità energetica più che doppia rispetto alle batterie agli ioni di litio, materiali compositi leggeri per i veicoli che aumenteranno il carico utile e nuove modalità di rilevamento che non richiedono chip, batterie o cavi. Il nostro impegno è volto a offrire ognuna di queste applicazioni per Stellantis e per mercato dell’automotive.”
Cook ha proseguito: “Diversamente dalle forme bidimensionali del grafene, la produzione del nostro Lyten 3D Graphene™ sintonizzabile è stata sottoposta a verifica indipendente e giudicata a impatto zero su larga scala. Stiamo convertendo i gas a effetto serra in una nuova classe di materiali al carbonio ad alte prestazioni e di elevato valore e integrando questi materiali sintonizzati in applicazioni che decarbonizzeranno i settori più problematici del pianeta.”
“Avendo visitato di recente Lyten insieme al nostro CTO Ned Curic e al nostro Responsabile di Stellantis Ventures, Adam Bazih, siamo rimasti impressionati dal potenziale di questa tecnologia in grado di contribuire a una mobilità pulita, sicura e accessibile”, ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. La piattaforma di materiali di Lyten rappresenta un investimento chiave per Stellantis Ventures, in linea con l’obiettivo aziendale del Dare Forward 2030 di accelerare l’impiego di tecnologie innovative mettendo il cliente al centro. In particolare, le batterie al litio-zolfo di Lyten hanno il potenziale per diventare un ingrediente chiave nel promuovere l’adozione dei veicoli elettrici sul mercato di massa a livello globale. Allo stesso modo, la tecnologia dei loro materiali potrebbe contribuire a ridurre il peso dei veicoli, un risultato che il nostro settore dovrà necessariamente ottenere per raggiungere gli obiettivi di azzeramento delle emissioni nette di carbonio.”
Considerata la grave scarsità di materiali per le batterie tradizionali agli ioni di litio che sta penalizzando la produzione dei veicoli elettrici, le batterie al litio-zolfo di Lyten offriranno una soluzione alternativa con catodi senza nichel, manganese e cobalto, promuovendo la transizione globale verso i veicoli elettrici a livello di mercato di massa. L’obiettivo di Lyten consiste nell’offrire ai propri clienti una fonte di approvvigionamento sicura di prodotti performanti e sostenibili in termini ambientali, consentendo allo stesso tempo ai costruttori di auto di beneficiare dei crescenti incentivi previsti dalle politiche statunitensi ed europee, come quelli previsti nell’Inflation Reduction Act.
Attualmente le tecnologie per le batterie al litio-zolfo, i materiali compositi e i sensori di Lyten saranno inizialmente prodotti presso la sua sede di oltre 13.000 metri quadri nella Silicon Valley. Oltre alla produzione di batterie per veicoli elettrici, Lyten sta collaborando con vecchi clienti per iniziare a fornire batterie al litio-zolfo e compositi infusi con grafene 3D per mercati speciali nel 2023. Lyten collabora con i propri investitori strategici appartenenti a svariati settori per l’applicazione di materiali a base di Lyten 3D Graphene ai fini della decarbonizzazione di altri settori ad alta intensità di carbonio, oltre a quello dei trasporti, e sono previsti ulteriori annunci nel corso di quest’anno.
Lyten 3D Graphene™
Lyten 3D Graphene™ è un supermateriale proprietario sintonizzabile per la decarbonizzazione realizzato a partire dal gas naturale. Il 3D Graphene di Lyten è simile al grafene bidimensionale per molte delle sue preziose proprietà,tuttavia il 3D Graphene può essere di gran lunga chimicamente ed elettricamente più reattivo e allo stesso tempo altamente sintonizzabile grazie alla sua morfologia tridimensionale. I processi e le apparecchiature per realizzare materiali in grafene tridimensionale sono invenzioni tecnologiche proprietarie brevettate da Lyten. Lyten intende ampliare la propria produzione iniziale attualmente in corso presso il suo stabilimento di San Jose, in California, e a breve intraprenderà la ricerca di altre sedi per attuare una seconda fase di capacità produttiva.
Batteria al Litio-Zolfo LytCell EV™
LytCell™ è una batteria al litio-zolfo proprietaria di Lyten che impiega Lyten 3D Graphene™ per contrastare l’effetto shuttle di produzione di solfuri associato allo zolfo, ottenendo una batteria maggiormente performante con una densità energetica più che doppia e un’autonomia prolungata rispetto alle batterie tradizionali per veicoli elettrici. A differenza delle batterie agli ioni di litio o allo stato solido, LytCell™ non impiega nichel o cobalto, materiali costosi e scarsamente disponibili, e avrà un’impronta di carbonio stimata inferiore di oltre il 60 percento rispetto alle batterie agli ioni di litio e del 40 percento rispetto a quelle allo stato solido. L’approvvigionamento delle materie prime per LytCell avverrà localmente e in modo sostenibile, liberando i costruttori e i consumatori dai rischi legati alla supply chain e da problemi di pratiche estrattive non ecologiche associati ai materiali in ossido di nichel-manganese-cobalto (NMC).
LytR™
LytR™ è l’esclusiva formulazione termoplastica – infusa con Lyten 3D Graphene™ – di Lyten che riduce fino della metà il peso e i materiali richiesti, allo stesso tempo mantenendo o migliorando la resistenza e le prestazioni. Quando il Lyten 3D Graphene™ viene sintonizzato per la dispersione in polietilene, come avviene con il materiale LytR™, potenzia significativamente le proprietà chimiche e fisiche dei materiali termoplastici, richiedendo pertanto un quantitativo minore di polietilene e riducendo fino del 55% l'impronta di carbonio.
Lyten
Lyten è un’azienda specializzata in materiali innovativi e relative applicazioni e pioniera nella creazione della piattaforma di materiali Lyten 3D Graphene™. I supermateriali per la decarbonizzazione di Lyten vengono sintonizzati per una vasta gamma di applicazioni, tra cui le batterie al litio-zolfo di prossima generazione per l’impiego nei mercati dell’automotive, aerospaziale, della difesa e altri, il materiale polimerico composito di prossima generazione LytR™ in grado di ridurre fino della metà il quantitativo di plastica utilizzato pur mantenendo la resistenza strutturale e agli impatti, e array di sensori di prossima generazione che aumentano significativamente la sensibilità e la selettività dei rilevamenti per l’impiego in applicazioni per i settori automotive, industriale, sanitario e della sicurezza.
Alla guida di Lyten c’è un gruppo di dirigenti di grande esperienza provenienti dai settori automotive, energetico, delle batterie, dei semiconduttori, manifatturiero e della difesa; l’azienda vanta oltre 300 richieste di brevetti e attualmente è impegnata nella produzione del materiale Lyten 3D Graphene, così come delle sue batterie per veicoli elettrici LytCell™, presso la sede di San Jose, in California. Lyten è stata fondata nel 2015. Per la cartella stampa: lyten.com/media-kit/
Stellantis Ventures
Creata con un investimento iniziale di 300 milioni di euro, Stellantis Ventures è il primo fondo di venture capital di Stellantis. Si rivolge a startup early stage e già affermate che sviluppano tecnologie all’avanguardia per i settori automotive e della mobilità e concentrate sul miglioramento dei loro prodotti a vantaggio delle singole persone e della società nel suo complesso. Il fondo ha una duplice missione il cui compimento richiede che le aziende finanziate abbiano solide prospettive di crescita sostenibile e realizzino tecnologie con un elevato potenziale di impiego nei prodotti e nelle attività di Stellantis. Supportata da uno degli automaker e mobility provider leader al mondo, Stellantis Ventures gode di una straordinaria posizione per accrescere rapidamente e in modo efficiente il valore delle aziende che compongono il suo portafoglio.
Stellantis
Stellantis N.V. (NYSE: STLA / Euronext Milan: STLAM / Euronext Paris STLAM: STLAP) è leader a livello mondiale nella produzione di veicoli e fornitore di mobilità. I suoi marchi iconici e ricchi di storia – Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, DS Automobiles, Fiat, Jeep®, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram, Vauxhall, Free2move e Leasys – danno forma concreta alla passione dei loro fondatori e dei nostri clienti offrendo prodotti e servizi innovativi. Grazie alla diversità che ci alimenta, guidiamo il modo in cui il mondo si muove, aspirando a diventare la migliore azienda tecnologica di mobilità sostenibile, non la più grande, creando al contempo valore aggiunto per tutti gli stakeholder nonché per le community in cui opera. Per maggiori informazioni, visitare www.stellantis.com.
DICHIARAZIONI PREVISIONALI STELLANTIS
La presente comunicazione contiene dichiarazioni previsionali. In particolare, sono dichiarazioni previsionali le dichiarazioni riguardanti eventi futuri e risultati previsti delle operazioni, strategie aziendali, previsione dei benefici ottenuti dalla transazione proposta, risultati finanziari e operativi futuri, data di chiusura prevista per la transazione proposta e gli altri aspetti previsti relativamente alle nostre operazioni o ai nostri risultati operativi. Tali dichiarazioni possono includere i termini come “possono”, “saranno”, "prevedono", "potrebbero", "dovrebbero", "intendono", "stimano", "anticipano", "credono", "rimangono", "sulla buona strada", "progettano", "obiettivo", "previsione", "proiezione", "prospettiva", "prospettive", "piano" o termini simili. Le dichiarazioni previsionali non costituiscono garanzia di prestazioni future. Piuttosto, si basano sullo stato attuale delle conoscenze di Stellantis, su aspettative future e proiezioni di eventi futuri e sono, per loro natura, soggette a rischi e incertezze intrinseche. Si riferiscono a eventi e dipendono da circostanze che possono o non possono verificarsi o esistere in futuro. Pertanto, che non dovrebbero essere oggetto di eccessivo affidamento.
I risultati effettivi potrebbero differire materialmente da quelli espressi nelle dichiarazioni previsionali quale risultato di una molteplicità di fattori, inclusi: impatto della pandemia da COVID-19, capacità di Stellantis di lanciare nuovi prodotti con successo e di mantenere i volumi di consegna dei veicoli; cambiamenti nei mercati finanziari globali nel contesto economico generale e modifiche nella domanda di prodotti automobilistici, soggetta a ciclicità; cambiamenti delle condizioni economiche e politiche locali, cambiamenti delle politiche commerciali e imposizione di dazi a livello globale e regionale o dazi mirati all’industria automobilistica, attuazione di riforme fiscali o altre variazioni nelle normative e regolamentazioni fiscali; la capacità di Stellantis di espandere a livello globale alcuni dei suoi marchi; la sua capacità di offrire prodotti innovativi e attraenti; la sua capacità di sviluppare, produrre e vendere veicoli con caratteristiche avanzate tra cui elettrificazione potenziata, connettività e guida autonoma; diversi tipi di reclami, azioni legali, indagini governative e altre controversie legali, inclusi responsabilità del prodotto e reclami di garanzia del prodotto e reclami, indagini e azioni legali in materia ambientale; costi operativi in relazione alla conformità con le normative di tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza; elevato livello di concorrenza nel settore automobilistico, che potrebbe aumentare a causa di consolidamenti; potenziale carenza nel finanziamento dei piani pensionistici di Stellantis; capacità di fornire o organizzare l’accesso a finanziamenti adeguati per i concessionari e i clienti finali e i rischi associati alla costituzione e alle operazioni di società di servizi finanziari; capacità di accedere a finanziamenti per realizzare i piani industriali di Stellantis e migliorare le attività, la situazione finanziaria e i risultati operativi; significativo malfunzionamento, interruzione o violazione della sicurezza che possa compromettere i sistemi di information technology o i sistemi di controllo elettronico contenuti nei veicoli di Stellantis; capacità di Stellantis di realizzare i benefici previsti dagli accordi di joint venture; interruzioni dovute a instabilità politica, sociale ed economica; rischi associati alle relazioni con dipendenti, concessionari e fornitori; aumenti dei costi, interruzioni di forniture o carenza di materie prime, parti, componenti e sistemi utilizzati nei veicoli di Stellantis; sviluppi in relazioni sindacali, industriali e nella normativa del lavoro; fluttuazioni dei tassi di cambio, variazioni dai tassi di interesse, rischio di credito e altri rischi di mercato; tensioni politiche e sociali; terremoti o altri disastri; rischi e altri elementi descritti nella Relazione annuale dell’Azienda sul Modulo 20-F per l’anno conclusosi il 31 dicembre 2022 e nelle Relazioni correnti sul Modulo 6-K e relative modifiche depositate presso la SEC; e altri rischi e incertezze.
Tutte le dichiarazioni previsionali riportate nella presente comunicazione si riferiscono solo alla data di questo documento e Stellantis declina qualsiasi obbligo di aggiornarle o rivederle pubblicamente. Ulteriori informazioni su Stellantis e le sue attività, inclusi i fattori che potrebbero materialmente influenzare i risultati finanziari di Stellantis, sono contenute nelle relazioni e nei documenti di Stellantis depositati presso la U.S. Securities and Exchange Commission e AFM.